mercoledì 17 aprile 2013

Chiellini: l'umiltà del vincente nella vita e nello sport

Durante un convegno, il cui titolo era “Il mondo che cambia e i valori che contano”, promosso da Aic e Tosetti Value, tenutosi ieri alla Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Torino, è intervenuto Chiellini.

Gli argomenti toccati sono stati molteplici e interessanti: si è cominciato esaminando i dati più significativi della crisi che ha attanagliato l'Italia negli ultimi anni per poi dare consigli a proposito della gestione del proprio patrimonio. Essendo presente anche il presidente dell'AIC Damiano Tommasi, è stato inevitabile parlare anche di come lo sport, in particolare il calcio, debba avere un stretto legame con la cultura.

Ogni calciatore affermato non deve poter pensare che il suo stipendio possa mantenerlo anche una volta smessa l'attività agonistica: da qui l'esigenza di prepararsi un futuro.

Chiellini, laureato in Economia, è un esempio di come un professionista debba avere sempre il pieno controllo di ciò che fa e ciò che andrà a fare. Raccontando la sua esperienza personale, traspare l'umiltà di questo ragazzo che, nonostante abbia cominciato a guadagnare fin dall'età di 21 anni, a continuato ad impegnarsi anche negli studi per preparare il proprio futuro. Una persona con un patrimonio alto potrebbe essere ingolosita da investimenti folli, invece Giorgio sostiene che nella vita bisogna affidarsi ad esperti di fiducia (private banker) ma essendo consci di ciò che si sta facendo: "Scelte condivise" dice lui. Giorgio non nasconde che il suo desiderio sia quello, una volta smessa la carriera, di entrare a far parte della classe dirigenziale della Juventus, infatti sta procedendo negli studi per conseguire una laurea magistrale.

Chiellini è un esempio di umiltà e mentalità vincente. Si esprime da anni ad altissimi livelli senza trascurare un eventuale futuro al quale si prepara andando avanti negli studi sfatando il tabù che i calciatori siano tutti ignoranti.

A margine della conferenza non sono mancati siparietti divertenti come quando il direttore dell'Università ha chiesto a Giorgio di dare un contributo affinchè l'Italia possa battere il Brasile nel mondiale 2014 in cambio di un'agevolazione negli esami.

" é più facile marcare Robben o passare Macroeconomia?"
" Robben è difficile da marcare, ma è sempre più facile giocarci contro che passare un esame di Macroeconomia"

Chiellini è un esempio per tutti: in campo da sempre il massimo, è uno dei migliori difensori al mondo, simpatico, disponibile, dedito allo sport con un occhio al proprio futuro nel mondo del lavoro extra-calcio.


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