lunedì 22 aprile 2013

Dov'è finito Isla?

Acquistato nella sessione estiva di calciomercato, Isla non è riuscito a trovare spazio nella Juventus che si appresta a vincere il campionato 2012/2013.

Isla e Asamoah sono stati i primi colpi di mercato della banda Marotta e Paratici, strappati in fretta e furia dalla concorrenza dell'Inter. L'impressione, fin da subito, era quella di una doppia operazione decisiva per il salto di qualità. Asamoah è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista assoluto sulla corsia sinistra mentre Isla non è riuscito a "sfondare".

Isla è un calciatore molto duttile in grado di giocare come terzino destro, mediano nei 3 di centrocampo ed esterno in un centrocampo a 5 (Sulla carta, uno di quei giocatori che piacciono tanto ad Antonio Conte). Complice un grave infortunio al ginocchio, Mauricio ha dovuto saltare la prima parte di campionato. Al rientro, non è apparso in grande spolvero, lontano da quel giocatore che correva instancabilmente sulla fascia destra.

In un ipotetico disegno tattico, Isla e Asamoah avrebbero dovuto dare il cambio a Marchisio e Vidal tuttavia l'esplosione di Pogba e la scoperta di Asamoah come esterno sinistro hanno cambiato i piani. Isla ha collezionato poche presenze in cui non ha pienamente convinto.

Isla è dotato di corsa e propenso a puntare l'uomo per poi servire l'attaccante: sarebbe perfetto per sostituire Lichtsteiner. Eppure Conte preferisce un Padoin che si limita sempre a fare il compitino senza strafare, cercando sempre la giocata semplice. Conte punta molto sugli esterni ai quali chiede di stare alti e puntare l'uomo, cosa che Padoin non fa mai.

Perchè preferisce Padoin? Perchè non provare Isla? Ci sono stati degli screzi?

 Il ragazzo ha bisogno di minuti per il rodaggio e ha bisogno di un carico di fiducia. In quest'ultima parte di campionato, suggerirei di provarlo buttandolo nella mischia in modo più continuo.

Isla ha le potenzialità del campione. Con un pizzico di fiducia di allenatore e tifosi, la Juventus potrebbe ritrovarsi un'arma in più in vista della prossima stagione.

Tentar non nuoce.
Un saluto bianconero

Nessun commento:

Posta un commento